Lo spettro elettromagnetico della luce ha diverse frequenze che a loro volta hanno diverse funzioni per l'ambiente.
Di queste, solo un frammento è visibile all'occhio umano.
Di tutte le altre lunghezze d'onda, anche se non in maniera evidente, viviamo gli effetti quotidianamente, mentre altre specie animali riescono ad averne visione.
Ci sono momenti in cui siamo più brillanti, più luminosi e caldi, altri in cui tendiamo ai toni freddi, al nero.
C'è chi è più visibile, chi è totalmente invisibile, chi brucia, chi riflette, chi passa attraverso la pelle...
Il punto è che ognuno di noi ha una propria frequenza di "luminosità" che evolve, si modifica, oscilla con l'andamento della vita.
Brillare di luce propria non significa per forza dover brillare ad una frequenza sempre più alta, puntare al massimo socialmente riconosciuto tale.
Tutte le frequenze messe insieme compongono la totalità dello spettro della luce che rende visibile l'invisibile.
Sei un frammento di spettro meraviglioso, che ti si noti ad occhio nudo o meno.
Fondamentale come un ingrediente in una ricetta.
Resta dove la tua luce possa brillare nella sua piena qualità, nella sua piena natura.
Lascia quello che ti spegne o comprime l'espressione della tua frequenza.
Rinuncia a ciò che ti costringe ad essere qualcosa che non sei o che non vuoi essere.
Scegli chi può vederti ed amarti per la luce che sei e che può contribuire alla tua lunghezza d'onda così come puoi tu per chi ami per la luce che è.
Brilla della tua luce propria, qualsiasi essa sia.